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Il saluto del presidente Lo Bascio all'inaugurazione della 'Sinite Parvulos'

Eminenza Reverendissima,
a nome dei soci del COR le do il benvenuto alla Sinite Parvulos!
Nel 1944 il Servo di Dio Arnaldo Canepa istituiva la Sinite Parvulos per distribuire alle parrocchie il materiale necessario alle attività catechistiche. Erano gli anni della guerra e i bambini vivevano in periferie disastrate, spesso abbandonati da ogni cura; le parrocchie tante volte compensavano le attenzioni che le famiglie non riuscivano a dare. La Sinite Parvulos coglieva così un bisogno reale della Diocesi di Roma e della città. In questi 75 anni la sua attività si è evoluta, consentendo alle parrocchie, agli istituti religiosi, alle scuole cattoliche e agli oratori di rifornirsi di tutto l’occorrente per la liturgia, la catechesi, le attività ricreative. Questo ci dice come la Sinite Parvulos non sia riconducibile a un fatto privato del Centro Oratori Romani, quanto piuttosto a un’esperienza che tocca la storia e la vita della Diocesi di Roma.
Eminenza, la sua presenza oggi, come quella del Segretario Generale del Vicariato don Pierangelo Pedretti – che saluto con amicizia – e di diversi altri parroci e sacerdoti, ne sono la dimostrazione più evidente.
Grazie a ciascuno di voi per questa partecipazione! E grazie a chi ha reso possibile questo lavoro straordinario, che non è di mera ristrutturazione di locali, ma riguarda l’audacia di immaginare possibilità nuove. Grazie in primis a Mons. Gianrico Ruzza, che fin da principio ci ha accompagnato in questa coraggiosa avventura, spronandoci a dare il meglio di noi e sostenendoci costantemente con la dedizione di un padre. Grazie a don Pierluigi Stolfi e ai suoi collaboratori nell’Ufficio per l’Edilizia di Culto, per le competenze messe in campo, mi permetto di dire accompagnate da una grande umanità; questo atteggiamento ci ha consentito di affrontare le criticità, inevitabilmente emerse di volta in volta, sempre con una distensione di rapporto, che è espressione di fraternità. Grazie anche a don Massimo Cautero e allo staff del CED per la disponibilità nelle necessarie operazioni di riconfigurazione dei sistemi e dell’infrastruttura, che consentiranno il regolare svolgimento dell’attività anche nel nuovo assetto di questo ambiente. Grazie al personale della Sinite Parvulos, che nelle ultime settimane ha lavorato senza risparmiarsi per giungere a questo risultato, mantenendo contestualmente attivo il servizio di vendita per le necessità quotidiane delle parrocchie. A Ugo, Fabiana e Gianluca esprimo l’augurio sincero di un fruttuoso lavoro. Grazie infine ai soci effettivi del Centro Oratori Romani: anzitutto per la responsabilità delle scelte compiute, che rivela un modo adulto di vivere la nostra laicità. E in secondo luogo per la dedizione offerta nel contribuire fattivamente all’allestimento di questo nuovo spazio, in un processo di partecipazione collettiva senza precedenti, che ha manifestato concretamente la nostra comunione associativa e ha in un certo senso riconciliato la Sinite Parvulos al Centro Oratori Romani. Tra i soci, una menzione la devo a Massimiliano Nico: mettendo a servizio la professionalità sua e dei colleghi dello studio di architettura “Luoghi Comuni”, ha seguito questo percorso in ogni fase progettuale e realizzativa, riuscendo con successo a dare forma a un sogno che era di tutti noi. All’Architetto Nico tra poco darò la parola per un breve intervento di merito.Ma prima consentitemi di concludere questo mio saluto rivolgendo idealmente un pensiero ai bambini di questa città. Ogni sforzo profuso in questo contesto, apparentemente distante dai cortili dei nostri oratori, dal grido delle nostre periferie, per un lungo giro è destinato a loro. Se avessimo smarrito questa consapevolezza, vana sarebbe l’opera di Arnaldo Canepa, vuota apparirebbe una storia lunga 75 anni, corrotta di autorefenzialità questa nostra struttura ecclesiale. Invece il COR è vivo; e con esso – oggi lo possiamo dire – la Sinite Parvulos è viva. A Maria Nostra Signora, l’Immacolata Concezione, affidiamo le tristezze e le angosce di oggi perché le muti in gioie e speranze.

Piazza S. Giovanni in Laterano 6/A
00184 Roma
06 69886457

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